La stagione del Campionato Mondiale di Formula 1 del 2000 inizia il 12 marzo e finisce il 22 ottobre, dopo 17 gare.
Anch’essa è caratterizzata dalla lotta tra il campione del Mondo in carica Mika Häkkinen e dal tedesco Michael Schumacher.
Dopo 15 gare di pura lotta, sorpassi in campionato e in pista, si arriva allo scontro decisivo.
Al Gran Premio del Giappone, il penultimo della stagione, Michael Schumacher, con la sua Ferrari F1-2000 tiene i tifosi della rossa con il fiato sospeso per tutta la gara e, grazie ad una brillante strategia e al talento del pilota tedesco, la Ferrari si aggiudica il suo 10° titolo costruttori.
Michael Schumahcer, invece, festeggia, il titolo piloti, tornato a Maranello dopo ben 21 anni.
Alla festa partecipa tutto il box con tanto di parrucca rossa.
Podio italiano a Montreal!
Al Gran Premio del Canada Michael Schumacher vince davanti a Rubens Barrichello e all'italiano Giancarlo Fisichella, che conquista il terzo podio stagionale.
Sorpasso incredibile a Spa!
Schumacher passa il doppianto Zonta in fondo al rettilineo del Kemmel, ma Häkkinen, sfruttandone la scia, si butta all'interno, sopravanzando entrambi con un doppio sorpasso.
Invasione per la prima di Rubens!
In Germania Barrichello coglie la prima vittoria in carriera, grazie alla perfetta strategia effettuata in regime di safety car, entrata per l'invasione di pista di un ex dipendente della Mercedes.
La stagione 2001 prevede, ancora, 17 Gran Premi.
Parte bene la McLaren, con David Coulthard che vince la prima, sarà però Michael Schumacher a dominare la stagione, vincendo il quarto titolo con 58 punti di distacco da Coulthard.
Il titolo costruttori viene vinto dalla Ferrari per la terza stagione consecutiva.
La stagione segna il debutto dei futuri campioni del Mondo Kimi Raikkonen e Fernando Alonso, oltre che la prima vittoria per Ralf Schumacher e Juan Pablo Montoya.
Fu, però, un anno particolare perchè i piloti chiesero di non disputare il GP di Monza, che si correva solo 5 giorni dopo gli attentati dell'11 settembre, ma la richiesta venne respinta da Bernie Ecclestone.
I piloti corsero, quindi, con lutto al braccio e non fecero la cerimonia di premiazione.
E sono 50!
Micheal Schumacher festeggia la sua 50° vittoria in carriera al Gran Premio di Francia.
Sul podio, a festeggiare con lui, c'è il fratello Ralf che gli getta lo champagne fresco nella tuta!
Michael vincerà il titolo un mese più tardi, in Ungheria, con quattro gare d'anticipo.
Il casco è fondamentale
Questo è il casco di Luciano Burti in seguito ad un terribile incidente a Spa.
L'auto, in seguito ad un contatto con Irvine, andò a sbattere violentemente in barriera incastrandosi tra gli pneumatici, e i soccorsi richiesero parecchi minuti per tirarlo fuori, facendo temere il peggio.
Il pilota ne uscì con un trauma facciale.
Schumacher vs Schumacher!
Al Gran Premio del Canada è la volta di Ralf Schumacher vincere.
Il pilota tedesco conquistò la sua prima vittoria in carriera vincendo davanti al fratello Michael.
Per la prima volta nella storia della Formula 1 due fratelli occuparono le prime due posizioni al traguardo, un record ancora imbattuto!
Il 2002 fu un anno di totale dominio della Ferrari di Michael Schumacher che vinse il quinto titolo mondiale, eguagliando Juan Manuel Fangio.
Michael vince il titolo il 21 luglio, battendo il record di Jim Clark che lo vinse il 1° agosto.
Schumacher disputa una stagione perfetta concludendo tutte le gare a podio, vincendone ben 11.
Anche la Ferrari disputa una stagione al top con il titolo nelle sue mani già ad agosto.
Innumerevoli i record battuti con Michael che stacca il suo compagno di ben 67 punti in classifica, battendo il precedente di 58, e la Ferrari che stacca la McLaren di 129 punti.
La stagione vede il debutto di Mark Webber e Felipe Massa e il ritiro di Eddie Irvine.
Ferrari che fai?
Il Gran Premio d'Austria è ricordato per lo scandalo degli ordini di scuderia.
Il muretto box chiede a Rubens Barrichello, in testa fin dall'inizio, di cedere la vittoria al compagno.
Rubens si vede costretto a lasciare la prima piazza lasciando passare Schumacher sulla linea del traguardo.
Uno stratagemma fallito!
Al Gran Premio d'Australia le due Arrows di Heinz-Harald Frentzen ed Enrique Bernoldi rimangono piantate in griglia nel giro di ricognizione.
La squadra pensa bene di riportare le auto al box facendole partire da lì.
Una manovra che costerà ad entrambi la squalifica.
Monaco è sempre Monaco!
Da questa spettacolare immagine possiamo vedere il panorama di Montecarlo.
Possiamo, inoltre, vedere come la pista sia composta da salite e discese che portano le auto dalla collina al mare.
Uno scenario suggestivo particolarmente apprezzato dai piloti.
Dopo il dominio Ferrari del 2002 la federazione introduce nuove regole per rendere il campionato 2003 più combattuto.
Detto fatto con la McLaren di Kimi Raikkonen che lotta fino alla fine perdendo il titolo di soli due punti, vinto da Michael Schumacher che diventa il pilota più titolato.
Proprio da qui arriviamo al primo cambiamento della FIA i punti diventano 10–8–6–5–4–3–2–1 per i primi otto classificati, per rendere la stagione più avvincente, inoltre, viene introdotto un nuovo sistema di qualifiche.
Un'altra novità è l'HANS, un dispostivo che evita che la testa del pilota venga spinta via in una direzione che tende a “strapparla” dal resto del corpo riducendo le fratture alla base del cranio.
Questo sistema ha salvato la vita a Robert Kubica e avrebbe potuto salvare quella di Roland Ratzenberger.
Fernando sei il primo!
La prima di Alonso!
Al Gran Premio d'Ungheria lo spagnolo Fernando Alonso, alla guida della Renault, coglie la prima vittoria in carriera.
Il pilota oltre a diventare il più giovane pilota a vincere un Gran Premio, all'età di 22 anni, riesce nell'impresa di doppiare Michael Schumacher.
Fernando, che vediamo ferteggiare con il patron Flavio Briatore, diventa il primo e fin'ora unico spagnolo a vincere un Gran Premio in Formula 1.
Ma chi ha vinto?
Dopo un pazzo GP del Brasile, interrotto al 55° giro per maltempo, la vittoria va a Kimi Raikkonen, secondo il regolamento la classifica viene stilata due giri prima, il vero leader, infatti, era Fisichella che superò Kimi al 54° giro.
La direzione gara, si accorse solo in seguito che Fisichella aveva già iniziato la 56° tornata quindi tornando indietro di due, il reale vincitore era proprio lui.
Kimi, molto sportivamente, consegnò il trofeo a Fisico prima del seguente GP.
Tutto ok Wilson?
Essere alti è un punto di forza?
Non se il tuo lavoro è il pilota di Formula 1.
Chiedete al povero Justin Wilson che al caldissimo Gran Premio di Malesia fu costretto al ritiro per i crampi dovuti allo sforzo di comprimere il suo metro e 92 di statura nell'abitacolo della Minardi.
Il GP fu caratterizzato dal caldo estenuante con una media di 31-36°C e un'umidità che andava dal 55 all'80%.
Nella stagione 2004 ritorna il dominio Ferrari con la F2004, considerata una delle migliori monoposto di tutti i tempi.
Michael Schumacher conquista il suo settimo titolo mondiale vincendo ben 13 Gran Premi, record eguagliato da Sebastian Vettel.
La Ferrari vince il costruttori per la sesta volta consecutiva record eguagliato nel 2019 dalla Mercedes.
Al terzo posto si classificherà un sorprendente Jenson Button.
Per quanto riguarda i Gran Premi si arriva al numero record di 18 con l'introduzione del nuovo GP del Bahrain.
Sarà, inoltre, l'ultimo anno per la Jaguar che verrà acquistata dalla casa austriaca Red Bull.
In questa stagione tutte le scuderie riusciranno a conquistare almeno un punto.
Podio per Jenson!
Jenson Button, futuro campione del Mondo, nel 2004 guida per la BAR, la scuderia della British American Tobacco.
Al GP della Malesia conquista il suo primo podio in carriera.
Grazie Fisico!
Giancarlo Fisichella, dopo aver passato un anno alla Sauber, annuncia il suo traferimento in Renault.
In Brasile la squadra guidata da Peter Sauber, decide di ringraziare il pilota con un regalo firmato.
Finalmente Jarno!
Il pilota italiano Jarno Trulli, alla guida della Renault, conquista la sua prima e unica vittoria in carriera.
Jarno entra nella storia della Formula 1 nel circuito più iconico del mondiale, Montecarlo.
Dopo il dominio Ferrari del 2004, la stagione 2005 vede la Renault di Briatore fare un grande passo in avanti permettendo a Fernando Alonso di vincere il campionato del Mondo.
Alonso con il compagno Fisichella permette alla Renault di vincere il suo primo titolo mondiale costruttori.
La stagione vede il debutto della Red Bull, che va a sostituire la Jaguar, aumentando gli sport in cui la casa austriaca della lattina è presente.
Il 2005 vede, però, il Gran Premio più controverso della Formula 1, quello degli Stati Uniti con una clamorosa rinuncia dei team gommati Michelin che regala alla Ferrari l'unica vittoria in stagione.
la Ferrari concluderà la stagione con un deludente terzo posto nel costruttori, con Barrichello che al termine dell'anno si trasferirà in Honda, venendo sostituito da Felipe Massa.
Fernando sei unico!
Solo Fernando Alonso riesce ad interrompere il dominio della Ferrari di Michael Schumacher.
Fernando, a bordo della Renault di Briatore, vince il suo primo titolo mondiale diventando il secondo pilota a vincerlo nel nuovo millennio.
Alonso battè il record, resistito 33 anni del più giovane pilota a vincere un titolo mondiale, divenne, inoltre, il primo campione del Mondo spagnolo.
L'asfalto è caldo?
In questa particolare foto vediamo un ingegnere della Bridgestone misurare la temperatura dell'asfalto.
Questa pratica serve per decidere quali gomme utilizzare e per quanto tempo durante la gara.
Per il 2005 la Bridgestone fornì le gomme solo a 3 scuderie: Ferrari, Minardi e Jordan, riuscendo però, a differenza del rivale Michelin, a far correre le vetture in sicurezza in USA.
Sei vetture al via, ma che succede?
Il gran Premio degli States fu uno dei più controversi della storia.
Le vetture si schierarono, normalmente, in griglia, nonostante i dubbi sull'affidabilità delle gomme Michelin.
Al termine del giro di ricognizione però, con grande sorpresa del pubblico, le auto gommate Michelin imboccarono tutte la corsia dei box ritirandosi.
Monteiro colse l'unico podio in carriera.
La stagione 2006 vede la sfida all'ultimo punto tra Michael Schumacher e Fernando Alonso.
Entrambi i piloti vincono 7 gare arrivando a giocarsi il titolo all'ultimo Gran Premio dove sarà lo spagnolo a spuntarla con 13 punti di vantaggio.
La stagione vede il debutto di Nico Rosberg alla guida della Williams, la stessa scuderia con cui il padre vinse il titolo mondiale nel 1982, e di Robert Kubica che sostituirà Jacques Villeneuve alla BMW Sauber.
Debutto, inoltre, per la Scuderia Toro Rosso che sostituisce la Minardi, mantenendo la sede a Faenza.
Al Gran Premio d'Italia Michael Schumacher annuncia il ritiro, anche se poi tornerà nel 2010, ottendo un totale di 91 vittorie, 7 titoli mondiale, 68 pole position e 77 giri veloci.
Da segnalare l'ultima apparizzione per il circuito di Imola.
Passaggio di Ferrari!
Con questo tenero gesto, Michael Schumacher, passa idealmente il testimone a Kimi Raikkonen.
Il tedesco dopo aver vinto il Gran Premio di Monza annunciò il ritiro in una commovente conferenza stampa.
L'anno seguente verrà sostituito proprio da Kimi Raikkonen.
Due futuri cavallini!
Avete riconosciuto il bambino in foto?
Si tratta di Carlos Sainz Jr.
Sainz ha dichiarato che Alonso è sempre stato il suo mito.
Carlos avrà la fortuna di correre con Fernando qualche anno più tardi, ma in questa foto è un bambino come tanti che incontra il suo idolo.
Un polacco italiano!
A metà della stagione 2006 la BMW licenzia Jacques Villeneuve e ingaggia l'esordiente Robert Kubica, il primo polacco in Formula 1.
Kubica si dimostra da subito veloce e alla sua terza gara riesce a portare la BMW sul podio con un sorprendente terzo posto a Monza.
La stagione 2007 vede un mercato piloti che stravolge la griglia.
Fernando Alonso passa in McLaren che ingaggia il debuttante Lewis Hamilton, primo pilota di colore della storia, la Ferrari, invece, ingaggia Kimi Raikkonen da affiancare a Felipe Massa.
La stagione è una delle più belle degli ultimi anni con tre piloti che arrivano al Gran Premio finale in piena lotta per il titolo.
Il 2007 è, purtroppo, segnato dallo scandalo Spy Story che ha visto la McLaren protagonista.
Nigel Stepney, ex Ferrari, passò i progetti della F2007 a Mike Coughlan, capo progettista della McLaren, che venne scoperto grazie ad commerciante inglese che disse alla federazione che Coughlan fotocopiò i disegni del progetto nel suo negozio.
La FIA squalificò la McLaren dal campionato.
Buona la prima!
Kimi Raikkonen alla sua prima stagione alla Rossa vince il titolo mondiale.
Raikkonen riporta il titolo a Maranello dopo un'accesa lotta con l'esordiente Lewis Hamilton e il due volte campione del Mondo Fernando Alonso, passato in McLaren.
Il titolo si decide all'ultimo appuntamento della stagione, in Brasile, dove Raikkonen festeggia bevendo champagne tra i coriandoli.
Che spavento Robert
In Canada Robert Kubica è protagonista di un terribile botto.
L'incidente riporta subito alla mente lo schianto di Ratzenberger e si teme il peggio.
Fortunatamente l'evoluzione delle celle di sicurezza ha fatto si che questa non si distruggesse e il pilota se la cava con un leggero trauma cranico ed una distorsione alla caviglia.
Robert salterà il GP seguente dove esordità un giovane Sebastian Vettel.
Pessima idea Mr. Dennis
La McLaren nel 2007 ebbe la grande idea di affiancare al due volte campione del Mondo Fernando Alonso un esordiente Lewis Hamilton.
Lewis iniziò benissimo la stagione con un podio in Australia, questo fece si che, all'interno della scuderia, si ristabilì la parità.
Ad Alonso non piacque dover competere contro il suo compagno di squadra e tra i due non scorse mai buon sangue.
La stagione 2008 vede Lewis Hamilton vincere il titolo mondiale all'ultima curva dell'ultimo Gran Premio della stagione.
L'inglese superando Glock prese il punto che gli serviva per battere Felipe Massa che aveva tagliato il traguardo da Campione del Mondo.
Felipe diventa campione del Mondo per soli 37 secondi!
Lewis invece batte il record di Alonso diventando il pilota più giovane a conquistare un titolo, battuto da Vettel.
La stagione vede l'introduzione del Gran Premio di Valencia sul circuito cittadino realizzato tra le strade del porto.
Nel 2008 sono ben tre i nuovi vincitori: Robert Kubica, Sebastian Vettel ed Heikki Kovalainen, il 100° vincitore in Formula 1.
Purtroppo, anche questa stagione è segnata da uno scandalo, il Crashgate, che verrà scoperto solo l'anno seguente e causerà la squalifica di Briatore.
La redenzione di Robert!
Un anno dopo il terribile incidente in Canada, Kubica, torna più forte di prima e, complice un tamponamento ai box tra Hamilton e Raikkonen, riesce a conquistare la sua prima vittoria in carriera, proprio dove aveva rischiato la vita.
Robert diventa il primo polacco a vincere una gara e, grazie al secondo posto di Nick Heidfield, la BMW Sauber conquista la sua prima doppietta della storia.
Il talento del giovane Seb!
Sotto la pioggia di Monza nasce la stella di un giovane ragazzino tedesco.
Si tratta di Sebastian Vettel che, alla guida della Scuderia di Faenza, conquista pole posistion e vittoria.
Seb diventa il più giovane vincitore di un GP e il più giovane poleman, portando la Toro Rosso alla sua prima storica vittoria.
Ad accompagnare Vettel sul podio c'è Gerhard Berger, detentore del 50% delle azione della scuderia.
Che caos per la prima in notturna!
Il 28 settembre, a Singapore, si corre la prima gara in notturna della storia.
La gara viene ricordata per due eventi principali: il primo è l'incidente di Nelson Piquet Jr, si scoprirà poi essere stato architettato dalla Renault per permettere ad Alonso di vincere.
Il secondo è molto particolare perchè, Felipe Massa, durante il rifornimento, per un errore del computer che gli da il via, parte con il bocchettone della benzina ancora attaccato.
La stagione 2009 è l'ultima prima del cambio di regolamento del 2010 che porterà molte novità.
Nel frattempo debutta la Brawn GP acquistata da Ross Brawn dalla Honda per il valore di un dollaro.
La Brawn sfruttando un buco di regolamento vincerà il titolo piloti, con Jenson Button, e quello costruttori.
La scuderia diventerà l'unica ad avere il 100% di vittorie di entrambi i titoli, alla fine della stagione verrà, infatti, comprata dalla Mercedes.
Enorme passo avanti anche per la Red Bull che si classifica seconda nel costruttori.
Viene, inoltre, disposto l'obbligo delle gomme slick e l'introduzione del KERS.
Da sottolineare il brutto incidente di Felipe Massa salvato dalla tenuta del casco.
Force India e Forza Italia!
Il 29 agosto in occasione del Gran Premio del Belgio, Giancarlo Fisichella, a bordo della Force India, conquista la prima pole position nella storia della scuderia.
Il giorno seguente sempre il pilota romano arriva secondo, conquistando i primi punti e il primo podio nella storia della Force India.
Fisichella passerà, poi, alla Ferrari non riuscendo, però, a replicare i risultati.
Maledetta molla
In questa foto vediamo il casco di Felipe Massa in seguito ad un incidente durante le qualifiche del GP d'Ungheria.
Il pilota è stato colpito da una molla staccatasi dalla vettura di Barrichello.
Grazie al casco il pilota non ha riportato lesioni cerebrali, però non ha potuto continuare la stagione per via di una frattura nella zona sovraorbitale sinistra e un taglio alla fronte.
Solo un dollaro per questa Brawn!
Il 2009 è sicuramente l'anno della Brawn GP che, nata dalle ceneri della Honda, riparte ingaggiando Rubens Barrichello e Jenson Button.
Nella qualifiche del primo GP, in Australia, Jenson Button conquista la prima pole della storia della scuderia alla sua prima apparizione, non accadeva dal 1970, quando Jackie Stewart fece la pole con l'esordiente Tyrrell.